È un ben triste benvenuto quello che attende l'aitante conte Guy de Marche al suo ritorno dalla crociata. La sua bellisma moglie, Elaine è stata barbaramente massacrata con l'intero suo seguito, a tradimento e senza pietà. All'orrida carneficina sono sfuggiti miracolosamente un bimbo in fasce, figlio del conte, e una giovane testimone, che accusa l'infido Richard. Per Guy una sola la soluzione: la vendetta. Ma De Marche non è il solo a odiare Richard. Anche Katrhyn, posta sotto la sua tutela alla morte dei genitori, si è vista portare via dal perfido e assai avido signorotto ogni diritto di castellana e ogni suo avere, comprese le terre e soprattutto il maniero di Ashbury, sua adorata dimora. Consapevole di poter contare solo sulle sue forze per vincere la tirannia di Richard e affrancare se stessa e sua sorella, la giovane escogita un piano per liberarsi dell'oppressore. L'ora sembra giunta... ma in una notte fatale, destinata a entrambi per la vendetta, il destino gioca un'incredibile beffa: Katrhyn e Guy si scontrano, facendo fallire le reciproche cospirazioni. E per una serie di incomprensioni si ritrovano schierati su fronti opposti, dando via ad una storia carica di avventure cavalleresche, situazioni perigliose e scontro di volontà, sullo sfondo fantastico dell'Inghilterra del XII secolo.
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