Anno domini 1454 Lucien de Gautier non ha certo l’aria docile, e ancor meno ha l’aspetto di un eunuco. Eppure non appena lo vede al mercato degli schiavi di Algeri, la moglie inglese di un ricco pascià capisce l’orgoglioso connazionale è l’uomo che fa al caso suo. In cambio della libertà, l’aitante Lucine dovrà introdursi nell’harem e sottrarne un prezioso oggetto da contrabbandare via nave in Inghilterra. Ciò che il giovane ancora ignora, però, è che i rischi maggiori non risiedono tanto nella temeraria iniziativa, né nella lunga traversata. Il pericolo per lui è insito nel carico stesso: la bellissima e ingenua Alessandra, i cui capelli di fiamma e gli occhi di smeraldo sanno accendere la sensualità più sfrenata. Ma sebbene i suoi sguardi e la sua virilità la turbino con desideri a cui non sa dare un nome, Alessandra ha giurato a se stessa di non lasciarsi sottomettere da quell’arrogante guardia del corpo. E solo quando Lucine, abbandonando ogni finzione, svelerà la propria identità, la ragazza scoprirà che ciò che temeva si sta avverando: lei è la vera prigioniera, l’ostaggio del piacere dell’uomo, la schiava di un’ardente passione a cui non riesce a sottrarsi... |