Si tratta di due brevissime opere giovanili di Jane Austen. Nel primo testo la Austen si pone esplicitamente in alternativa ai manuali di storia ufficiali; non pretende di essere obiettiva, e si fa anzi vanto di essere "parziale", indipendentemente da come la storia abbia giudicato gli avvenimenti. Nel secondo la straordinarietą delle decisioni consiste nell'assoluta imparzialitą nel mettere in ridicolo, spesso ferocemente, tutti i suoi personaggi con effetti di forte comicitą, narrando fatti, descrivendo situazioni e protagonisti universali. |