Nel parco di Ashleigh Green c'è una gogna. E' l'insolita caratteristica del villaggio, retaggio di un passato brutale che torna in tutto il suo spettrale orrore la notte in cui, nel suo giro di routine, un poliziotto trova accasciato nello strumento di tortura un uomo in abito da sera, pugnalato alla schiena. La vittima dell'insolito omicidio è Arnold Vereker, esponente della City londinese che spesso trascorreva al villaggio i fine settimana, in discutibile quanto occasionale compagnia. Le indagini si avviano con fatica: è chiaro infatti che Vereker era il genere di persona che può contare su molti nemici, a cominciare dalla sorellastra Antonia, che si premura sin da subito di nascondere alla polizia informazioni di fondamentale importanza. Insomma, un caso per Scotland Yard... ed il sovrintendente Hannasyde è subito sul posto. Da notare che in questo romanzo vi sono espliciti accenni alla storia narrata in "Veleni di famiglia". Alcuni personaggi appaiono in entrambi: l'avvocato Giles Carrington (che in questo romanzo è il protagonista, mentre in "Veleni di famiglia" è il legale che si occupa del testamento del defunto) il sovrintendente Hannasyde di Scotland Yard ed il sergente Hemingway.
|