Da quando i suoi genitori sono morti lasciandola sola in terra straniera, la bellissima Elizabeth si è messa all’opera per raggranellare il consistente gruzzolo necessario all’acquisto del biglietto per l’agognata e lontana Inghilterra. La sua voce calda e melodiosa le ha consentito di guadagnare un bel po’ esibendosi come cantante in numerosi teatri americani, ma certo Elizabeth non si aspettava di trovarsi a cantare in un saloon fumoso ed equivoco di San Francisco, dinanzi a un pubblico di bifolchi selvaggi che mostra chiaramente di apprezzare molto più la sua scollatura delle romanze eseguite. Né tanto meno si aspettava che un tiro mancino della sorte, o meglio del suo impresario, avrebbe mandati in fumo tutti i suoi risparmi, costringendola a prendere in considerazione la proposta di matrimonio che il più odioso e arrogante di tali bifolchi le ha fatto nel corso della violenta rissa che ha animato la sua esibizione canora. Dal primo momento in cui le ha messo gli occhi addosso, l’aitante e intraprendente Caleb ha capito che quella è proprio la donna perfetta per lui. Certo, non potrà mai essere importante quanto la sua vasta tenuta fuori città, ma possiede le preziose caratteristiche che lui va cercando: è talmente sensuale ed eccitante da accendere il suo desiderio e nello stesso tempo così raffinata e di classe da poter essere una cognata più che gradita per la sua povera sorella malata. Con uno spirito d’iniziativa davvero fuori dal comune, senza por tempo in mezzo, Caleb avanza la sua proposta: dopotutto non servono molti riguardi con una cantante di saloon... Tuttavia, da un matrimonio contratto senza molta convinzione prende vita, tra innumerevoli difficoltà, una passione rovente e assoluta, una storia d’amore tempestosa ed esaltante. |