La splendida miliardaria Diamone Wingate ha un grosso problema: è del tutto incapace di dire di no. Non sa dirlo ai poveracci che si affollano ai cancelli della sua tenuta in cerca di elemosina, non sa dirlo agli inventori pazzoidi che la sommergono di assurdi progetti da finanziare, e - quel che è peggio - non sa dirlo neanche ai giovani scapoli di belle speranze. Ecco perché si ritrova con ben tre fidanzati, ciascuno convinto di essere presentato come legittimo sposo all’elite della Baltimora di fine Ottocento in occasione del suo ventitreesimo compleanno. Un bel guaio, visto che la fatidica data è ormai imminente... E come se non bastasse, un giorno nella sua vita irrompe, e piuttosto brutalmente, il rude e bellissimo Bear McQuaid, giunto dal West in cerca dei fondi per finanziare la costruzione della sua ferrovia nel Montana. Indipendente e squattrinato, Bear ha un grosso problema: è del tutto incapace di chiedere qualcosa. Non riesce a farlo neanche se si tratta di salvare il sogno di un’intera esistenza, la cosa che più ha cara al mondo. Non riesce a farlo neanche se la sua ultima speranza si rivela essere una giovane donna generosa e brillante. Eppure, il denaro è indispensabile, e a Bear non rimane che una scelta: ingoiare il proprio orgoglio e decidersi a parlare, oppure seguire il suo cuore e lasciare che il suo - il loro - destino prenda una svolta del tutto inattesa... |
