Stephanie Plum ha più o meno trent'anni, vive sola col criceto Rex, ama ingozzarsi di schifezze, odia la palestra e ha un fidanzato indeciso, il poliziotto Joe Morelli. Una donna come tante, insomma... se per lavoro non facesse la cacciatrice di taglie: deve cioè rintracciare gli imputati rilasciati su cauzione che non si presentano alle udienze in tribunale. A insegnarle i segreti del mestiere è stato Carlos 'Ranger' Manoso, enigmatico e affascinante, sempre in bilico sul labile confine tra giustizia e malavita. E' proprio Ranger a venir sospettato dell'omicidio del figlio di un trafficante d'armi. Ed è ovviamente Stephanie che viene incaricata di ritrovarlo quando svanisce nel nulla. Può l'allieva superare il maestro? E può essere contemporaneamente innamorata di Joe e attratta da Ranger? Come se la situazione non fosse già abbastanza complicata, nonna Mazur decide di prendere la patente e godersi i piaceri della vita, e come prima mossa si trasferisce a casa della nipote, impedendole così qualsiasi intimità col fidanzato. Intanto un maniaco omicida ha scelto Stephanie come prossima vittima. E lei ingrassa e non riesce più ad abbottonarsi i jeans, scopre un cadavere e cattura un uxoricida, mentre sua madre la tormenta perché si sposi e cambi professione. E in mezzo a tutto questo, e a molto altro, Stephanie trova il tempo di porsi qualche interrogativo su di sé, sulla sua famiglia, sul futuro della sua relazione con Morelli e sull'attrazione per il suo antico mentore... |
