La commovente storia della Principessa Charlotte, unica figlia di Re Giorgio IV e di Caroline di Brunswick, è narrata in questo libro da Jean Plaidy, autrice specializzata in biografie storiche romanzate. Nata nel 1796 da un matrimonio di convenienza incredibilmente mal assortito, la principessa venne separata giovanissima dalla madre, creatura eccentrica e equivoca, per essere affidata totalmete al padre, all'epoca Reggente del regno, individuo altrettanto egoista e equivoco. Il risultato di tutto ciò fu che Charlotte crebbe impetuosa e ribelle, oltre che affetta da balbuzie, ed ebbe una vita affettiva piuttosto turbolenta fino al momento in cui non convolò a giuste nozze con l'amato Principe Leopold di Saxe-Coburg, nel 1816. Ma la sua felicità ebbe vita breve: a ventun'anni, dopo poco più di un anno di matrimonio, diede alla luce un figlio nato morto e finì per morire ella stessa di emorragia post-parto. |