Carrie Montgomery è un'incantevole e viziatissima ragazza del Maine. Il ricco padre e sette adorabili fratelli maggiori l'hanno sempre circondata d'ogni attenzione e colmata dei più disparati regali. Abituata a ottenere ciò che desidera senza troppe difficoltà, Carrie ora vuole (e naturalmente lo fa) gestire un'agenzia di matrimoni per corrispondenza, iniziativa che, nella seconda metà dell'Ottocento negli Stati Uniti, doveva apparire ancora insolita... Joshua Greene è uno dei suoi clienti: coltivatore proveniente da un piccolo paese del Colorado, Eternity, è alla ricerca di una moglie efficiente e laboriosa, che lo possa aiutare nella fattoria, che sappia amministrare la sua casa e vestire i suoi due bambini. Dal momento in cui vede la fotografia di Josh, il sorriso terribilmente bello ma malinconico, Carrie si innamora di lui e, benché consapevole di non possedere affatto i requisiti richiesti, grazie a un inghippo lo sposa per procura, convinta, anzi convintissima di essere la moglie perfetta per lui. Joshua però non la pensa così. Desiderando una donna ben diversa, si rifiuta di lasciarsi affascinare dai bei riccioli d'oro e dalle gioiose risate della sposina... ben diversamente dai suoi figli che, incantati, la ritengono una principessa uscita da un libro di fiabe. Indispettito, l'uomo è pronto a farle fare i bagagli, quando una scampata tragedia gli fa aprire gli occhi rivelandogli che le qualità di Carrie non si limitano a un conturbante aspetto fisico. Ma anche dopo essersi arreso al fascino di lei e al desiderio selvaggio che li unisce, Joshua non vuole ammettere di avere bisogno di lei. Emerge allora dal passato un clamoroso scandalo e Joshua capisce che questa volta può perdere Carrie per sempre... |