© 2002 - Euroclub |
Kent, 1871. Per convenienza: per questo si sposano Charles ed Eleanor. Senza sapere che sarebbe stato comunque il loro destino. Quella che state per leggere non è la solita storia d'amore, in cui la sorte ostacola in ogni modo i due innamorati che si desiderano, si rincorrono, e solo alla fine si riuniscono coronando i loro sogni. In questo romanzo, imprevedibile e vero come la vita, accade esattamente il contrario. Charles, l'impenitente conte di Billington, se non vuole perdere l'eredità deve trovare una moglie entro trenta giorni. Eleanor, la frizzante e determinata figlia del vicario, se non vuole passare il resto dei suoi giorni con l'insopportabile matrigna, deve trovare un marito subito. Si incontrano per caso, e l'incastro è perfetto. Detto fatto: ecco i due sposini nella casa nuziale. Bastano poche ore per capire che la loro unione non poteva essere più disastrosa: sembrano due strumenti scordati. Hanno tempi diversi, esigenze inconciliabili, caratteri opposti. Poi, un giomo, i loro occhi si incontrano, si guardano come non avevano mai fatto e qualcosa accade. Qualcosa di inspiegabile, di magico, qualcosa che sarà per sempre. È così che nasce un amore, come si sciolgono le dissonanze, la melodia trova la sua strada scende dritta al cuore. |