È un bellissimo e coraggioso vichingo il conquistatore che combatte su ogni costa dell'Europa settentrionale, un guerriero leggendario le cui valorose gesta corrono di bocca in bocca. Conar MacAuliffe è il suo nome, ma per tutti è il Signore dei Lupi. Nel lontano IX secolo, era di predatori e tiranni, di prepotenze e soprusi, il biondo eroe dagli occhi di ghiaccio è il miglior alleato contro gli invasori, il più valido difensore degli oppressi. Lo sa bene il conte franco Manon, che decide, prima di morire, di affidare al prode vichingo la sua solida fortezza e il suo bene più prezioso: la splendida figlia Mélisande. Capelli corvini, occhi viola e pelle d'avorio, Mélisande costituisce il trofeo più ambito da ogni cavaliere. Ma la bellezza della fanciulla è grande quanto il suo temperamento, ardente e combattivo, orgoglioso e ribelle. Per il Signore dei Lupi è lei la sfida più ingrata e difficile, e non basterà un matrimonio inviso a entrambi a farlo ricredere. I due giovani si detestano, vittime delle circostanze si fronteggiano con cocciutaggine e decisione, rifiutando di prestare attenzione alla crescente, irritante attrazione che invade i loro cuori. Nel mondo cavalleresco e avventuroso i che li circonda, popolato da prodi guerrieri e malvagi usurpatori, saranno necessari un nemico comune ne e un tradimento perché i nostri eroi si abbandonino a un amore che può cambiare irrevocabilmente te le loro vite... |