Sei anni di convento non sono bastati a spezzare la tempra della giovane e bellissima Pilar Sandoval y Serna. Il suo perfido patrigno don Esteban ha cercato in tutti i modi di trasformare la coraggiosa figliastra in una remissiva creatura disposta a lasciarsi derubare delle proprietà di famiglia, e ora che è rimasto vedovo pensa di non avere più problemi. Invece Pilar è decisa a vederci chiaro nella prematura dipartita della madre e a sfuggire all'infido don Esteban. Per riuscire nei propri intenti, Pilar si rivolge all'unica persona in grado di aiutarla: un pericoloso bandito, noto col soprannome di El Leon, che ha a sua volta motivi d'onore per detestare don Esteban. Nelle vene del Leon scorre sangue aristocratico, ma ormai da tempo, vittima del disonesto patrigno di Pilar, il gentiluomo in disgrazia si è dovuto rifugiare con i suoi fedeli sulle montagne, attendendo l'ora della riscossa. Pilar può offrire al Leon tutto il proprio oro per aiutarla a scappare. Un brigante è sempre sensibile al fascino del denaro. Ma l'intraprendente aristocratica spagnola non sa che cosa l'attende: ben presto sarà chiaro che quell'oro non c'è più e El Leon vorrà essere diversamente compensato per il proprio interessamento... Inizia così la grande avventura di Pilar e del Leon che dalla Spagna opulenta e corrotta dei XVIII secolo dovranno raggiungere prima l'Avana, poi la Louisiana e i territori spagnoli di Tejas, diventando protagonisti di movimentatissimi episodi, dagli attacchi pirati a quelli apaches, vivendo in prima persona l'incendio di New Orleans del 1788 e soprattutto l'ancor più bruciante e devastante fuoco della passione, sullo sfondo di un'accuratissima ricostruzione storica che permette di ospitare nelle pagine brdlanti e intense del romanzo personaggi realmente vissuti accanto a figure d'invenzione tratteggiate con grande maestria psicologica. |