© 1988 - Arrow
(questa edizione) |
Giovane e bella ragazza di origini irlandesi, erede di una grande fortuna, Meg era solamente una bimba di due anni quando è stata rapita ed in seguito abbandonata nelle selvagge distese del deserto autraliano. Raccolta ed adottata da una pacifica tribù aborigena che la battezza Mitji, ovvero "donna bianca", la piccola cresce insieme agli indigeni ed impara da loro l'arte di sopravvivere, anche se viene sempre da loro considerata uno "scherzo di natura" a causa della sua pelle chiara. Diventata donna, Meg decide così di mettersi alla ricerca dei suoi simili, della tribù di "uomini bianchi" a cui lei certamente appartiene. Al di là del deserto trova ciò che cerca e si ritrova a vivere nello strano e sofisticato mondo degli inglesi del periodo vittoriano. Lentamente ritrova i pezzi della sua identità perduta e scopre che ad aspettare il suo ritorno è rimasto, insieme all'enorme eredità lasciatale della sua famiglia, anche un pericolo che minaccia seriamente la sua vita. Ma grazie agli insegnamenti di vita degli aborigeni, che le scorrono ormai nel sangue, Meg trova il coraggio di affrontare il suo futuro incerto, denso di pericoli, ed un amore inaspettato.
N.B. Questo romanzo - a quanto ci risulta - non è mai stato tradotto in italiano.
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