"Custodisci il tuo Cuore"
di Karleen Koen

Dieci anni fa, quando il manoscritto di una oscura casalinga di Houston approdò sulla scrivania di uno degli editori più importanti degli Stati Uniti, fu "amore a prima vista". L'autrice, Karleen Koen, coronava così il sogno della sua vita, dopo cinque anni di duro lavoro, di perseverante costanza, di approfondite ricerche: scrivere un romanzo storico destinato a diventare un sensazionale evento editoriale, conteso a cifre record sul mercato internazionale.

Come in uno specchio, definito subito "la più grande storia d'amore mai raccontata", avvicinato a Via col vento per il grandioso impianto narrativo, nel seguire le avventure di un'eroina indimenticabile, fragile e impetuosa, dal sorriso abbagliante capace di lasciare un segno indelebile nel cuore degli uomini, ritraeva con grande sapienza un'epoca affascinante, percorsa da tumulti e lotte dinastiche, da conflitti religiosi e passioni brucianti: l'età di Pope, Swift e Addison, il Settecento inglese.

Dieci anni dopo, lungamente atteso, il nuovo romanzo: il sontuoso affresco delineato nell'opera di esordio si arricchisce di nuovi sviluppi, di altre appassionanti avventure, e riconferma una volta di più la sapienza e l'abilità dell'autrice nel destreggiarsi con i dettagli e i riferimenti storici, nel ritrarre caratteri complessi di straordinario spessore, nel raccontare piccole storie nella Storia. Nuovamente, il risultato è un grandioso romanzo epico, vivace e dettagliato, colto e coinvolgente, intriso di emozioni.

Custodisci il tuo cuore si apre esattamente nel punto in cui eravamo rimasti, compiendo così il miracolo di un racconto dal filo ininterrotto. Barbara Alderley, contessa Devane, indimenticabile protagonista di Come in uno specchio, lascia l'Inghilterra e si imbarca alla volta di una lontana colonia oltremare, il cuore straziato per la morte del marito Roger, l'uomo affascinante e dissoluto da lei disperatamente amato.

In disgrazia, oberata dai debiti, alle prese con i problemi concreti legati alla gestione di una piantagione di tabacco nella terra vergine della Virginia, Barbara spera di poter lenire le ferite dell'anima e dare un nuovo, più autentico significato alla propria vita, trasformandosi da cortigiana frivola e infantile, avvezza agli intrighi e alle sottili perfidie dei palazzi che si è lasciata alle spalle, in una donna consapevole, forte e indomita.

Quando decide di fare ritorno in patria, tuttavia, il suo arrivo coincide con il periodo più inquieto della vita politica del suo paese, in un clima incandescente di congiure in cui si fronteggiano cattolici e anglicani, seguaci del casato degli Hannover e partigiani degli Stuart.

Barbara si ritrova coinvolta in pieno nella vita di corte e nei giochi di potere, in un turbine di tradimenti, intrighi, ambizioni, scandali e perversioni, pronta a nuove battaglie, a nuove torride relazioni, a un nuovo, forse, grande amore. Una diversa consapevolezza di sé la sostiene: quella verità che prima sembrava sfuggirle, celata sotto la superficie, deformata "come in uno specchio", ora affiora meno confusa, e appare chiaro il significato del versetto biblico con cui la sua formidabile e prediletta nonna l'ammoniva: «Custodisci il tuo cuore con ogni diligenza, giacché da esso scaturisce la vita».