Claire Laurent potrebbe essere una donna fortunata. Uscita da una adolescenza di povertà e privazioni, ha fondato la French Silk, un'impresa specializzata nella produzione di biancheria intima sexy. Ha avuto successo. Gode di prestigio e ricchezza. Ma proprio per questo è finita sotto il tiro di Jackson Wilde, un fanatico predicatore televisivo che in lei vede un'emissaria del demonio, la corruttrice della comunità... finché qualcuno non decide che il reverendo ha parlato troppo, e che la bocca gli va chiusa nel modo più brutale. È inevitabile che i sospetti si appuntino su Claire: come è inevitabile che il sostituto procuratore Robert Cassidy inizi ad accumulare prove nella direzione più ovvia e scontata. Meno prevedibile che tra lui e Claire si accenda un interesse che né la coscienza professionale né l'opinione pubblica possono consentire. Ma forse proprio questo imprevisto scarto dei sentimenti potrà dare a Cassidy la lucidità necessaria per guardare con la giusta attenzione agli altri attori di questo pasticcio: Yasmine, la bellissima socia di Claire; Josh, il figlio infelice del defunto reverendo; Ariel, la vedova, disperatamente protesa al controllo della Chiesa fondata dal marito. E certo, tutto sarebbe più facile se Claire stessa non dovesse nascondere un segreto: diverso da quello che tutti immaginano ma abbastanza importante da poter cambiare la sua vita. Per due mesi nelle classifiche di vendita degli Stati Uniti, Bella da morire è l'appassionante esordio nel genere thriller di una narratrice che conosce quanto nessun'altra le miserie e gli splendori dei ricchi e dei famosi. |